Ci sono figure di artisti che hanno animato, nel senso pieno del termine, la vita della propria comunità. Così è stato per Peppino “Mazzittoni” Sechi, musicista che a Tempio Pausania era il Re del carnevale, quando il carnevale regnava sulle feste popolari, con tutto il carico di istrionismo che in lui si incarnava alla perfezione.
E la sua città non l’ha dimenticato, né potevamo farlo noi che l’abbiamo conosciuto e ne conserviamo un ricordo affettuoso.
Saremo presenti con una riduzione dal nostro Magnifici Perdenti, che è lo spettacolo cardine di questa stagione concertistica.